Sparatoria a Molfetta: una ragazza di 19 anni uccisa in un locale
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Direttore: Alessandro Plateroti

Sparatoria in un locale, uccisa una 19enne: il drammatico racconto del titolare

Omicidio pistola

Tragedia a Molfetta: sparatoria in un locale durante una lite. Una ragazza di 19 anni perde la vita, le indagini in corso.

Nella notte tra sabato 21 e domenica 22 settembre, un locale a Molfetta si è trasformato nello scenario di una tragica sparatoria.

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Alle 2:45, pochi minuti prima della chiusura, alcuni giovani hanno fatto irruzione nel locale, scatenando una violenta lite. Una ragazza di appena 19 anni è rimasta uccisa, come riportato da Today.it, mentre altre due persone sono rimaste ferite.

Ombra di un uomo con una pistola

Sparatoria in un locale a Molfetta: il racconto del titolare

La dinamica della sparatoria è ancora in fase di ricostruzione, con le indagini che sono state affidate alla Procura antimafia di Bari.

Sebbene le informazioni disponibili siano ancora frammentarie, una delle ipotesi principali è che il conflitto sia nato da una lite tra i presenti. Non si esclude, tuttavia, il coinvolgimento di esponenti di un clan mafioso.

Il titolare del locale ha descritto l’accaduto, come riportato dall’Ansa, come un episodio improvviso e violento: “È stato un attimo

Nel dettaglio continua a raccontare: “Erano le 2:45, verso la fine della serata, quando questi ragazzi sono arrivati nel mio locale, è accaduta la tragedia. Mai nulla del genere è mai successo nel mio locale. Io non ero in pista, ero nel mio ufficio“.

Sembrerebbe, dunque, dalla ricostruzione dell’uomo che un gruppo è entrato nel locale e in poco tempo “si è scatenato l’inferno“. Anche se la sicurezza è intervenuta prontamente, ormai era tardi per la giovane 19enne.

Le autorità stanno cercando di capire se la giovane vittima fosse l’obiettivo designato di chi ha aperto il fuoco, o se sia stata colpita per errore.

Le indagini si concentrano anche sull’identificazione dei responsabili, con l’obiettivo di chiarire le circostanze esatte che hanno portato al tragico evento.

Le parole del sindaco della città

L’episodio ha suscitato profonda commozione e sdegno a Molfetta, una cittadina che non è abituata a episodi di tale violenza.

Il sindaco Tommaso Minervini ha espresso il suo dolore e la sua preoccupazione per quanto accaduto: “Quanto è accaduto ci rattrista e ci preoccupa. Non si può morire a 20 anni e non si può morire così al di là delle motivazioni che sono a monte della vicenda. Tutte ingiustificabili. Tutte deprecabili“.

Il sindaco ha assicurato che le autorità locali faranno tutto il possibile per garantire giustizia: “Confido nella prontezza e nella capacità investigativa degli inquirenti per la ricostruzione della dinamica degli avvenimenti e l’individuazione dei responsabili“.

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ultimo aggiornamento: 22 Settembre 2024 10:02

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